Rivelazione incendio

Come è fatto un impianto di rivelazione incendi

    Un impianto di rivelazione incendi è composto da:
  •   - Centrale antincendio
  •   - Sensori di rivelazione
  •   - Pulsanti di emergenza manuali
  •   - Avvisatori acustici o sonori
  •   - Eventuali altri componenti, quali combinatore telefonico o sistemi idraulici

La centrale di controllo è il componente che, oltre a fornire l'alimentazione di altri componenti, svolge le seguenti funzioni:

  •   - riceve i segnali dai rivelatori ad essa collegati e determina se tali segnali corrispondono alla condizione di allarme incendio;
  •   - nel caso esista la condizione di allarme incendio, vengono attivati i segnalatori ottico/acustici interni ed esterni alla centrale;
  •   - può localizzare e segnalare nello specifico la zona di pericolo;
  •   - sorveglia il funzionamento corretto del sistema e segnala con mezzi ottici e acustici eventuali anomalie o guasti;

Il rilevatore d'incendio è un dispositivo che contiene almeno un sensore che controlla l'ambiente costantemente o ad intervalli frequenti. Alla rilevazione di un fenomeno fisico (presenza di fumo, calore eccessivo, ecc) associato all'incendio il sensore invia un segnale alla centrale di controllo.

    I rivelatori possono essere suddivisi principalmente in 3 categorie:
  •   - Rivelatori di fumo, cioè quelli sensibili alle particelle dei prodotti della combustione;
  •   - Rivelatori di calore e temperatura, cioè quelli sensibili all'innalzamento della temperatura;
  •   - Rivelatori di fiamma, cioè quelli sensibili alla radiazione emessa dalle fiamme di un incendio;

I dispositivi di allarme ottico/acustico sono installati in punti strategici dell'edificio per allertare le persone in caso di principio d'incendio.
I dispositivi di emergenza manuali permettono l'azionamento manuale dell'allarme. Richiedono la rottura o lo spostamento di un elemento frangibile.

    Possono essere:
  •   - di tipo A ad azionamento diretto (l'allarme è automatico quando si rompe o si sposta l'elemento frangibile) antincendio
  •   - di tipo B ad azionamento indiretto (l'allarme richiede un azionamento manuale dopo aver rotto o spostato l'elemento frangibile)

Eventuali altri dispositivi integrabili in un impianto rivelazione incendio possono essere usati per trasmettere il segnale di allarme automaticamente a servizi d'emergenza (ad esempio il Comando dei Vigili del Fuoco) dal quale possono essere avviate in qualsiasi momento le necessarie misure.
Può essere previsto anche un sistema automatico antincendio, come ad esempio un impianto fisso di spegnimento incendio, o l'azionamento di porte e serrande tagliafuoco, l'attivazione di sistemi di estrazione del fumo e del calore, l'accensione dell'illuminazione di emergenza, ecc..

Per le attività soggette alla normativa prevenzione incendi non è necessario avere anche un sistema di spegnimento automatico dell'incendio. L'implementazione di tale impianto trova obbligatorietà a seconda del rischio.
Sono soggette a normativa antincendio le strutture alberghiere con oltre 25 posti letto, nonché campeggi e villaggi turistici con capacità ricettiva superiore a 400 persone.


Marco